Nel centro della città di Reggio Emilia, contornato dall’area dei giardini pubblici, si trova il maestoso Teatro Valli. Costruito tra il 1852 e il 1857, il teatro ha subito nel corso degli anni delle leggere modifiche che non hanno però mai intaccato l’aspetto originale. Il vestibolo del teatro è preceduto lungo la facciata principale da un porticato di dodici colonne, mentre la parte superiore è suddivisa in tredici finestre separate tra loro da colonnine in stile ionico. Curiosa particolarità sono le statue che si ergono sulla sommità del teatro e vegliano sulla piazza antistante, queste infatti hanno una propria simbologia e rappresentano: la tragedia, il vizio, la gloria, il dramma, la virtù, il vero, l'istruzione, il diletto, la favola, lo scherzo, la danza, l'estro, la commedia, il suono. All’interno continua lo splendore con le sale del ridotto, le più importanti sono la sala ottagonale, la sala degli specchi e la sala rossa, che vengono spesso utilizzate per concerti da camera, esposizioni, convegni e presentazioni. La sala principale ha la forma di ferro di cavallo e una capienza complessiva di 1100 posti suddivisi tra platea, quattro ordini di palco e loggione. Le decorazioni dorate dei palchi, la volta dipinta e il gigantesco lampadario donano all’ambiente un’atmosfera magica e indimenticabile.